lunedì 18 marzo 2024
Scatto da una domenica pomeriggio
sabato 16 marzo 2024
Ai Stories: Il design ci addormenterà
Le mie Ai Stories si arricchiscono di un nuovo capitolo: Il design ci addormenterà. 2 minuti di buona lettura per iniziare un fine settimana di sonno e sogni!
venerdì 15 marzo 2024
Officine della Cultura per la transizione ecologica
"[...] non possiamo tirarci fuori dall’impegno per un rapporto con l’ambiente più equo e sostenibile. Un impegno che vale tre volte tanto perché è per noi, certo, ma anche per il nostro pubblico e per chi, pur camminando insieme a noi, sta immaginando il proprio futuro ben oltre la nostra presenza".
A Grosseto
Fine settimana al Teatro degli Industri di Grosseto con "Cosa Nostra spiegata ai bambini". Dovrebbe esserci bel tempo. Niente di meglio che passare il tempo un po' all'aperto, respirando la primavera, e un po' in teatro, dando respiro all'umanità.
giovedì 14 marzo 2024
Cosa Nostra spiegata ai bambini a Grosseto
Sabato 16 e domenica 17 marzo "Cosa Nostra spiegata ai bambini" sarà di scena al Teatro degli Industri di Grosseto. Domenica 17 con l'anteprima, alle ore 18:15, dell'incontro con il pubblico. Ulteriori informazioni leggendo il Corriere di Maremma di oggi. Ai tanti amici maremmani non mi resta che dire: vi aspetto!
mercoledì 13 marzo 2024
Pagine Allegre e CCCP
Con le mie Pagine Allegre eccomi in visita alla mostra "FELICITAZIONI! - CCCP Fedeli alla linea 1984-2024". Ce li avete 2 minuti? Fatemi sapere.
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti
Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, Spoleto. Scatto di alcuni giorni fa. Era rimasto nascosto: un po' di timidezza a dispetto della grandiosità dello spazio.
lunedì 11 marzo 2024
Cosa Nostra spiegata ai bambini a Firenze
"Cosa Nostra spiegata ai bambini" al Teatro di Rifredi, Firenze. Qualcosa che resterà nella memoria grazie anche alla recensione di Titti Giuliani Foti su ArteCultura Magazine che riporto a seguire per chi non ha Facebook. Vi aspetto in occasione delle prossime date!
Ha debuttato al Teatro Di Rifredi “Cosa nostra spiegata ai bambini” testo di Stefano Massini - prolifico scrittore sia di libri che di testi teatrali. L’unico italiano ad aver vinto un Tony Awards, Oscar del teatro americano con “Lehman Trilogy”, oltre a essersi aggiudicato sia il Drama League Award che l’Outer Critics Circle Award 2022 – che trova nella straordinaria interpretazione di Ottavia Piccolo in qualche modo la sua perfetta voce al femminile. Li ricordiamo insieme autore e interprete per la giornalista russa #AnnaPolitkovskaja, uccisa del regime russo, e per “ #7minuti”.
Detto questo, lo spettacolo è una perfezione, di contenuti, di scenografia, di ritmi, compresa la musica di un fine musicista come #EnricoFink eseguita dal vivo dai solisti dell' Orchestra Multietnica di Arezzo.
In scena una prova magistrale di #OttaviaPiccolo che racconta in dieci capitoli la storia – dimenticata - di #EldaPucci, donna coraggio, di una città, di un anno, anzi 359 giorni, quelli in cui lei, pediatra, ha ricoperto il ruolo di sindaco, soprattutto nei vicoli poveri di #Palermo. La “signora dottoressa”, come tutti la chiamavano, e come voleva essere chiamata, venne eletta dal consiglio comunale il 19 aprile 1983. Durante il suo mandato, nell'ottobre dello stesso anno, per la prima volta il Comune di Palermo in un processo di mafia. Il 13 aprile 1984 fu sfiduciata. Il suo "errore"? Aver operato in modo onesto. A distanza di poco più di anno, il 20 aprile 1985, la mafia fece saltare in aria la sua abitazione. Nel prima e nel mezzo, ci sono i miliardi dell'eroina, le vittime della mafia, gli Inzerillo, i Badalamenti i Buscetta, e l'avvento di Totò Riina. La forza del testo di #Massini, e la straordinaria interpretazione di un'attrice come la Piccolo, senza cedimenti, che tiene incollata l'attenzione del pubblico fino alla fine, è il successo di questo spettacolo unico e da non perdere. Un'interpretazione che risiede nell'abilità di Ottavia Piccolo nell' esplorare i temi della verità, della finzione e della disillusione, attraverso il linguaggio tagliente, realistico e crudele del racconto di #Massini. Dove il monologo si può trasformare in dialogo con la musica di #EnricoFink, ma anche in una sorta di gioco psicologico, in cui ogni parola e ogni azione, come il semplice spostare le sedie, ha una valenza specifica e rivela tutti gli aspetti anche nascosti del racconto. I personaggi di cui si parla, sono ben caratterizzati nel racconto e rappresentano i più bassi archetipi di una società corrotta, forse senza speranza. Tantissimi applausi e altrettante chiamate alla ribalta.
Da vedere assolutamente.
sabato 9 marzo 2024
Teatro Bismantova
Teatri che raccontano storie di Resistenza e di Liberazione mentre “gioconde armonie” risuonano. Castelnovo ne’ Monti, Teatro Bismantova.
Cosa Nostra spiegata ai bambini
Su Drammaturgia.it è uscita la recensione a "Cosa Nostra spiegata ai bambini" di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e I Solisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo. Regia di Sandra Mangini.
Grazie a Carmelo Alberti!
venerdì 8 marzo 2024
giovedì 7 marzo 2024
mercoledì 6 marzo 2024
Formaggite
Formaggite in riunione studia le prossime mosse e ingaggia i nuovi compagni di avventure: salamite e paninite. Siete tutti avvertiti (e credo non ci sia nessuno, tra i lettori che passano da questa pagina, che non sappia di cosa sto parlando quando scrivo "formaggite").
martedì 5 marzo 2024
L'Informatore
L'Informatore (Unicoop Firenze) è uno di quei mensili di cui ho un ricordo prettamente casalingo, che sa di salotto ma anche, un po', di cucina. Arrivava nella posta, saliva con noi le scale, si guadagnava il suo posto sulla mensola del camino e richiamava l'attenzione durante una qualche pubblicità in televisione perché la mensola era ad un passo dalle poltrone. Nella mia infanzia e adolescenza è stato, probabilmente, il mensile che ho più sfogliato.
Riuscirà ad accorgersi, il mio io ragazzo, che nell'Informatore di marzo 2024 si parla dello spettacolo "Cosa Nostra spiegata ai bambini"? Che c'è la strepitosa Ottavia Piccolo? Che ci sono un po' anch'io? Cioè: che c'è anche lui con tutte le fatiche che proprio quel tempo si accollava per immaginare un futuro? Un futuro che, tra l'altro, se fosse capitato sull'Informatore avrebbe fatto tutti contenti?
Chissà che meraviglia quando se n'accorge! Chissà che voglia di saltare!
domenica 3 marzo 2024
Foto ricordo
Foto ricordo a memoria di giorni di trapani e di notti insonni, di antidolorifici e di mandibole doloranti, in cui fermarsi non è comunque possibile (suonare con un ascesso, invece, è possibile).
sabato 2 marzo 2024
venerdì 1 marzo 2024
giovedì 29 febbraio 2024
Nuova primavera
Sono pronto per una nuova primavera.
Sono pronto per una nuova primavera?
Una nuova primavera?
Primavera...
Prima vera
poi...
mercoledì 28 febbraio 2024
Incontrarsi, conoscersi, ascoltarsi, raccontarsi!
Incontrarsi, conoscersi, ascoltarsi, raccontarsi!
Ma chi l'ha detto che la scuola è piccola? Che il mondo è grande? È il mondo a esser piccolo in una scuola grande! Anche se, a dire il vero, grande e piccolo sono solo parole: scuola e mondo convivono in un sorriso.
Scatti dalla recente lezione-concerto dell'Orchestra Multietnica di Arezzo a Lucignano per gli studenti dell'I.C. "Rita Levi-Montalcini".
Un bel viaggio anzi 9
Grazie ai tanti amici che ieri sono passati dai miei diari social, lasciando un segno.
Aspetto i 54 anni da 9 anni e il 9, qui, non è un numero casuale perché è anche la somma dei numeri del giorno che mi ha visto piangere per il mio ingresso nel mondo, 27, 2+7, così come 54 nel suo 5+4 fa sempre 9.
Cosa? Mi chiedete perché li aspettavo da 9 anni? Ma perché anche 45, 4+5, fa 9. E perché anche febbraio ha un 2 che sommato al 7 del 70 di quell'anno di fagotti con le lacrime agli occhi fa ancora 9.
9, un bel simbolo per il segno del pesce. Anzi dei pesci perché il 9, se si gira, ha pur sempre un peso ed è pur sempre lui, visto da sotto.
Che dire: sarà un bel viaggio. Anzi 9. Come le vite dei gatti (che amano i pesci, tra l'altro, e neanche poco... e chi lo sa se quest'anno sarò pesce o gatto o pesce in bocca al gatto...).
martedì 27 febbraio 2024
lunedì 26 febbraio 2024
Il paese più pacifico del mondo
domenica 25 febbraio 2024
Il mondo è quel disastro
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai delinquenti, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare” - Albert Einstein.
Immagine scattata presso il Museo Archeologico di San Lorenzo, Cremona.
sabato 24 febbraio 2024
Palio di Isola Dovarese 2024
Quel magico passaggio da Isola Dovarese dove l’immaginazione corteggia e chiede in sposa la piazza con doni di inaspettate fantasie e un anello forgiato nel XV secolo.
I lavori per l'ed. 2024 del Palio di Isola Dovarese sono iniziati! Presto sveleremo le radici del viaggio.
venerdì 23 febbraio 2024
mercoledì 21 febbraio 2024
Come un pensiero
Così come un pensiero che t'annebbia la parola.
lunedì 19 febbraio 2024
Una giravolta per il verso giusto
Domani e mercoledì si torna a suonare per i più curiosi tra gli spettatori: quelli che hanno ancora un mondo di sogni da sognare. E siccome il mondo sembra grande ma poi è parecchio piccino ed oggi ci gira intorno e ci respira accanto c'è caso che mettendoci a cantare il mondo faccia una giravolta e si rivolti, una volta tanto, per il verso giusto.
Per saperne di più invito a leggere il comunicato stampa: "Orchestra Multietnica di Arezzo in concerto per gli studenti di Lucignano e Marciano della Chiana".
I sorrisi degli amici
Ci sono immagini che restano nella tua storia.
Quella che segue la conserverò, a partire da questo blog, perché ha il colore del velluto, ha il profumo del teatro e veste i sorrisi degli amici. Per non dire che si porta dietro anche tanti ricordi, un po' imbiancati, un po' acciaccati, zuccherini di quel dolce che matura il tempo.
sabato 17 febbraio 2024
Castelnuovo Berardenga
Notturno a Castelnuovo Berardenga, dalla platea del Teatro Vittorio Alfieri all'ingresso in centro storico in ricordo di un passato medievale che la storia, con le battaglie degli uomini, ha cancellato quasi del tutto.
mercoledì 14 febbraio 2024
Mattine a scuola
Immagine da una di quelle mattine necessarie in cui sai di andare a scuola ma vai in teatro per fare musica che poi vuol dire fare anche qualcosa d'altro, qualcosa per tutti, continuando ad imparare perché a scuola si va anche per questo, anche da grandi.
Riporto a seguire le parole dell'I.C. Severi di Arezzo per il racconto del punto di vista di chi stava in platea:
In forma ridotta ma potentissima stamattina è venuta a trovarci l'Orchestra Multietnica di Arezzo!
L'OMA è nata nel 2007 come laboratorio aperto a musicisti italiani e stranieri per creare mix tra musiche tradizionali delle diverse aree del Mediterraneo, italiana ed europea. Poi è cresciuta, diventata sempre più grande con collaborazioni con artisti di calibro nazionale e internazionale.
Una lezione-concerto per ascoltare la musica tradizionale delle diverse etnie che abitano la città, scoprire forma e suono di insoliti strumenti e giocare con sequenze ritmico-percussive provando a cantare brani in diverse lingue.
Questa meravigliosa esperienza - proposta e progettata con Officine della Cultura - è stata realizzata nell'ambito di Comuni talenti, il progetto di Oxfam Italia di cui la scuola è partner e che intende rafforzare una visione di scuola accogliente, radicata nel quartiere e abitabile per tutta la giornata.
martedì 13 febbraio 2024
Il quartiere
“Il quartiere”, una nuova Pagina Allegra da leggere perché chi abita in un quartiere lo sa!…
domenica 11 febbraio 2024
Un giorno da fantasmi
"Un giorno da fantasmi". Un nuovo capitolo delle mie Ai Stories. 2 minuti di lettura. Forse anche meno. Dai!
venerdì 9 febbraio 2024
Bertinoro
C'è uno spazio temporale, tra il soundcheck e il concerto, che a volte si trasforma in un viaggio, in senso letterale. Un viaggio con le orecchie tese ad ascoltare un racconto sussurrato da pietre e colori, con gli occhi spalancati per la curiosità, il piacere e la meraviglia.
Qui sotto Bertinoro che merita una sosta anche se a volte serve attraversare un mare di nebbia per trovarne i colori.