lunedì 28 ottobre 2024

Appuntamento ad Arezzo

Sabato 2 novembre, ore 17:30, vi aspetto a La Feltrinelli Point Arezzo insieme ad Andrea Laurenzi per la presentazione di "Inesorabilmente lento", Edizioni Helicon. La mia "Teoria del tappo" svelata punto su punto.

domenica 27 ottobre 2024

La chiave della gioia

“L’arte chiave della gioia” di Dano Masala a Terni. La notte d’autunno ha un suo colore.

sabato 26 ottobre 2024

Matteotti - anatomia di un fascismo

"Matteotti - anatomia di un fascismo" di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo e I Solisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo. Prime date, primi viaggi, primi incontri. 

TGR

Ancora questa sera saremo al Teatro Secci di Terni con "Matteotti - anatomia di un fascismo". Qui il servizio su TGR Umbria




Nel frattempo riporto qui con piacere, prima che scompaia nel flusso dei social, quanto ha scritto sullo spettacolo la giornalista Silvia Bardi, presente alla prima al Teatro Verdi di Monte San Savino:

OTTAVIA PICCOLO RACCONTA L'OMICIDIO MATTEOTTI
"Tornate a giocare, va tutto bene". Ma quei ragazzini sul Lungotevere di Roma il 10 giugno 1924 in quella macchina nera "da ricchi" vedono un gruppo di squadristi fascisti sequestrare e picchiare un uomo, il deputato Giacomo Matteotti, che poi verrà ucciso. Quella macchina risulta di proprietà del direttore del Corriere Italiano, lo stesso giornale che i giorni seguenti nelle sue pagine si chiede dove sia sparito Matteotti. Il tesserino del parlamentare invece viene trovato da due contadini vicino al Ponte del Risorgimento. 
Stefano Massini riscrive questa pagina di storia italiana "Matteotti anatomia di un fascismo" e la fa raccontare in un serrato monologo da Ottavia Piccolo, andato in scena ieri sera in prima nazionale al Teatro Verdi di Monte San Savino (tutto esaurito), prodotto dalle Officine della Cultura. 
Le parole di Massini sono calibrate sulla dolce fermezza di Piccolo che ti porta nelle stanze di Mussolini quando incontra la vedova Matteotti, nei bar del ferrarese frequentati da Matteotti, detto Tempesta per le sue idee e la forza con cui le esprime, nelle strade di una Italia dove la forza si impone a colpi di manganelli e di stoccafissi, che son duri uguali, nelle primissime rivendicazioni dei lavoratori. 
Protagonista anche la musica che sottolinea e amplifica le emozioni, i toni e i cambi di pagina con i solisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo, Massimiliano Dragoni, Luca Roccia Baldini, Massimo Ferri, Gianni Micheli, Mariel Tahiraj ed Enrico Fink che ne è l'autore. 
Lo spettacolo è la fotografia spietata di un paese che non volevamo più, dove il potere giustifica tutto,  crea nemici, dove la parola e il pensiero libero, ostinato e contrario,  fanno così paura da dover essere messi a tacere ad ogni costo. Cento anni fa, che sembrano così lontani. Sembrano.

Teatro Secci

La platea del Teatro Secci di Terni.

venerdì 25 ottobre 2024

Foyer

L'attesa nel foyer. Teatro Secci, Terni.

Thyrus

“Secondo la tradizione, il Thyrus è l’animale mitologico dalie sembianze di drago (o lindworm) che si nascondeva nelle paludi che circondavano la città e uccideva i viandanti con il suo alito mefitico, metafora della malaria. La scultura a tutto tondo è in marmo, munita di una lingua in ferro e poggia su un basamento ottocentesco in travertino che lo supportava da quanda era conservata all’interno del Chiostro di San Francesco (1886). Era situata, fino al luglio del 2020, nei giardini di V.le Campofregoso dove alloggiava dall’aprile del 1960. Il drago e il motto “THYRUS ET AMNIS DEDERUNT SIGNA TERAMNIS” (I Tiro e il fiume dettero le insegne a Terni) sono tuttora parte integrante dello stemma ternano”.

Pan polenta

Qui a Terni si trova il pan polenta, fratello dell'amor polenta di tradizione lombarda ma ormai radicato in Umbria, sempre a base di farina di mais.
Pochi giorni fa, ancora in Toscana, m'è apparso tra le tante e infinite pubblicità che siamo costretti a sorbirci come vitamine per stare al passo di questo tempo divoratore di tempo. M'aveva colpito. Gli avevo dato un occhio, da buon culture delle specialità di pasticceria. E poi ero passato oltre.
Chi poteva immaginare che due giorni dopo, evocato dall'impercettibile consistenza del caso, della fortuna e dell'ascolto inopportuno, mi aspettasse sul bancone della colazione in albergo, a Terni?
Io lo so chi poteva ma non lo dico. Però un po' c'ho pensato e ho tremato. Finché non l'ho assaggiato: il pan polenta valeva la pena. Per il resto... sono molto scettico che valga altrettanto.

giovedì 24 ottobre 2024

sabato 19 ottobre 2024

Matteotti

Manca poco a martedì 22 ottobre. “Matteotti - anatomia di un fascismo”. Prima nazionale al Teatro Verdi di Monte San Savino. Con Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Di Stefano Massini. Regia Sandra Mangini.

Out of order

Architettura moderna in tema Out of order.

martedì 15 ottobre 2024

lunedì 14 ottobre 2024

Il passaporto del lunedì

Ogni lunedì dovrebbe avere un timbro. E se esistesse il "Passaporto del lunedì" ogni lunedì meriterebbe un segno. Come ogni inizio. Come ogni primo passo. Un timbro non per avercela fatta ad arrivare ma per essere riusciti a partire.

sabato 12 ottobre 2024

giovedì 10 ottobre 2024

Apertura alare

Avere l’apertura alare dell’aquila del Buffaure (realizzata da Franz Avancini).

mercoledì 2 ottobre 2024

Zucche

Un po' delle zucche de Il regno delle zucche, a Campi Bisenzio (FI).










L'incipit di una comunità

Sono tornate le mie Pagine Allegre parlando di scrittura, lettura, incipit, scuola e comunità insieme a Bimed.

lunedì 30 settembre 2024

Il grazie dell'Eden

Al Cinema Eden di Arezzo c'è qualcosa di nuovo. Un piccolo segno in una lunga storia. Per saperne di più l'invito è a leggere l'articolo "Il grazie dell'Eden alla città di Arezzo". 

giovedì 26 settembre 2024

Ec carceri di Monte San Savino

Monte San Savino. Ex carceri - XVI sec. Ingresso nel passaggio tra il chiostro e i giardini pensili di Palazzo di Monte. 



martedì 24 settembre 2024

Il mio anno scolastico è iniziato

Il mio anno scolastico 2024/25, se così posso dire, è iniziato lunedì a Salerno. Nello zaino gli incipit per la Staffetta di Scrittura per la Cittadinanza e la Legalità che sta per iniziare. La mia diciassettesima staffetta. Davanti agli occhi i tanti studenti/studentesse (oltre 500 da tutta Italia) e docenti che, nella staffetta da pochi mesi conclusa, hanno conquistato i giudici del Premio ScriViAmo. Tutt'intorno una spumeggiante aria di festa e d'incontri tra viaggiatori infaticabili per fantasia, impegno e chilometri. Cittadinanza, legalità e condivisione.
Ringrazio Andrea Iovino e la numerosa famiglia Bimed, sempre ospitale e affettuosa, per l'invito a far parte di questo appuntamento, atteso da tante scuole e, insieme, da innumerevoli piccoli e grandi scrittori e lettori, scrittrici e lettrici.
Un grazie speciale a Giovanni Del Sorbo, presentatore d'eccezione, alla mia guida salernitana, Giovanni Falcone, ed ai compagni di viaggio vecchi e nuovi tra i quali, per l'occasione, Fabio Mundadori, Letizia Vicidomini e Domenico Barrilà.
Al prossimo incontro, tra i banchi di una scuola in movimento che non vede confini.

Inaugurazioni importanti

Inaugurazione della Stagione Teatrale 2024/25 del Teatro Verdi di Monte San Savino. Io c'ero ed anche il mio clarone è stato preso dall'entusiasmo.
Tutti gli appuntamenti della Stagione Teatrale li trovate su www.officinedellacultura.org. Per chi ha voglia di leggere ecco l'articolo giusto: Il Teatro Verdi accende i riflettori sulla stagione teatrale 2024/25.
L'immagine che segue è stata presa dal servizio di Teletruria che potete guardare qui.

sabato 21 settembre 2024

Guardare il futuro

Il futuro non si mostra allo sguardo? Non sempre. Un frammento di futuro, sul finire del pomeriggio, sarà sotto gli occhi del pubblico del Teatro Verdi di Monte San Savino con l'accensione dei riflettori sullo spettacolo "Matteotti (anatomia di un fascismo)" di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e I Solisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo. Spettacolo che debutterà proprio al Teatro Verdi di Monte San Savino il prossimo 22 ottobre. Il prossimo futuro.
Dello spettacolo ne parlerò ancora ma se volete dare un occhio al futuro l'appuntamento è solo per questo pomeriggio al Verdi.

domenica 15 settembre 2024

A Salerno

Lunedì 23 settembre ci sarò anch'io a Salerno per la presentazione della XXI Edizione della Staffetta di Scrittura per la Cittadinanza e la Legalità e per il Conferimento del Premio ScriViAmo 2024 a cura di Bimed.
Porterò con me non poca emozione e l'enorme piacere di poter incontrare dal vivo, in una cornice festosa, una piccola parte dei tanti studenti e docenti che ogni anno, da ogni angolo d'Italia, si stringono in una staffetta virtuosa fatta di incontri, parole, storie, personaggi, fantasie, sogni e bisogni. Di una comunità di pratica educante di cui sono onorato di far parte.

Se ci sono docenti tra i lettori interessati a saperne di più in merito alla Staffetta di Scrittura per la Cittadinanza e la Legalità e a far parte del viaggio che sta per iniziare non esitate a contattare Bimed su www.bimed.net.

Ci vediamo a Salerno! 

Sentieri

Sentieri.

venerdì 13 settembre 2024

Salva la città

Cortile del Museo Ebraico di Bologna. Architetture che d'estate invitano al palcoscenico (ma tornano presto un parcheggio).

E ricorda: Servate deam servabitis urbe - Salva la dea e salverai la città.

Mattina

Bologna. La sveglia di questa mattina ha i colori accesi.