Mondovì. Cinema Teatro Baretti. Ma guarda il verde che effetto che fa!
mercoledì 10 dicembre 2025
Cartoline da Mondovì
Mondovì, che ha un po' di monte e un po' di mondo nella parola. Che un po' di monte te lo lascia nello sguardo. Da scoprire a piedi e in funicolare. Con l'altezza che ti pervade, quel profumo fresco di monte tra le narici, le Alpi lontane, i tetti vicini. E ancora i palazzi eleganti di Piazza Maggiore, i portici tra il fuori e il dentro. Sentirsi lontano anche se sei appena arrivato.
martedì 9 dicembre 2025
La Torre del Belvedere
Guardare la torre che guarda Mondovì.
Vi presento la Torre del Belveder di Mondovì. Il simbolo della città. L'occhio sul paese e sulle Alpi con il suo immenso orologio. Il punto trigonometrico per la determinazione dell'arco meridiano passante per il Piemonte. I secoli non ne hanno scalfito la meraviglia.
Messaggi
Messaggi da mensole estroverse.
Ho scattato la foto al ristorante Vicolo Corto di Mondovì dove, tra l'altro, si mangia bene. C'è qualcosa nella testa, nel vissuto, nel fare delle cose, che mi dice che questa è la giusta combinazione, l'equa prospettiva, il punto di vista che, liberando il miele dalla foto, spazzolando lo zucchero a velo, nulla toglie agli amici e all'amicizia ma anzi ristabilisce il giusto equilibrio perché anche gli amici danno e prendono, persino col dito. E sono comunque quelli che sanno capirlo.
lunedì 8 dicembre 2025
Mete improbabili: Il Carretto dei Gelati
Ho aperto la mia agenzia di viaggi per raggiungere mete improbabili senza rinunciare alla fantasia. Viaggi a costo zero al di là del tempo necessario alla lettura. Destinazione inaugurale "Il Carretto del Gelati". Aspetto tutti in agenzia!
domenica 7 dicembre 2025
Teatro dei Sozofili di Modigliana
Date a un capannone una speranza, un desiderio, un sogno. Persino un futuro tra la gente! Teatro dei Sozofili di Modigliana (FC).
A Ferrara
Stasera mi trovate a Ferrara, al Circolo Arci Bolognesi. Tornerò a far suonare l'intelligenza delle parole in "Cerchi nell'acqua. Una serata per Paolo Benvegnù". Inizio ore 21.
sabato 6 dicembre 2025
Teatro del Popolo di Concordia sulla Secchia
Teatro del Popolo di Concordia sulla Secchia. Architettura anni '30 restaurata a seguito del terremoto del 2012. Al di là della pianta gli anni '30 sono tutti nel velario realizzato da Arcangelo Salvarani con le muse delle arti classiche e moderne, cinema e radio.
venerdì 5 dicembre 2025
Concordia sulla Secchia
Concorda sulla Secchia (MO). Il tardo pomeriggio. La strada segnata dalla storia. E dal sangue. Il tramonto con l’ultima luce sui campi e, alle mie spalle, sui tetti delle case. La passeggiata dei mulini sull’argine del fiume Secchia. Il terremoto del 2012 con i suoi segni e i vuoti e i pieni. Il Teatro del Popolo e il Natale col suo costume imposto al buio.
Buon Natale anche per te
La novità di oggi è straordinaria per quanto inaspettata. Sono appena usciti due brani inediti di Paolo Benvegnù, dedicati al Natale, ai più piccoli, grazie ad un progetto firmato dall'Antoniano di Bologna insieme a Officine della Cultura. In uno di questi, "Buon Natale anche per te", ho avuto il piacere d'inserirmi nell'armonia con il mio clarinetto e il clarinetto basso, insieme a I Benvegnù e a I Solisti dell'Orchestra Multietnica di Arezzo, riascoltando la voce di Paolo, in fase di registrazione, quasi come fosse lì accanto a noi, mandando avanti il lavoro con il suo sorriso. Non è stato facile suonare per tutto ciò che si muoveva dentro ma è stato, allo stesso tempo, stupendo.
I due brani risuonano già nell'etere ma, per chi vuole, è possibile strapparli a qualsivoglia cloud per portarli a casa, in famiglia, sulla scrivania, in una comoda pennetta usb che può presentarsi anche come un originale ed emozionante regalo di Natale.
La pennetta è preordinabile sul sito di Officine della Cultura (dove conviene andare anche per tutte le informazioni che qui non ho dato). Non posso che consigliarlo.
giovedì 4 dicembre 2025
Il presepe di San Martino di Gubbio
Un presepe molto particolare, un incontro davvero inaspettato. "Il presepe di San Martino" di Gubbio, da leggere sulle mie Pagine Allegre. Chi l'ha già visto?
mercoledì 3 dicembre 2025
Si avvicina l'ora di cena
Si avvicina l'ora di cena ed io sono pronto a mettere in scena il piacere di una settimana alla tavola dei romani. Qualche post mi è uscito anche prima, non sono riuscito a trattenermi. Piuttosto, e me ne rammarico, manca lo scatto alla coda alla vaccinara, e non solo quello: a volte è più veloce la forchetta.
Lungotevere Arnaldo da Brescia
Eravamo lì, a poche centinaia di metri. Ancora sul lungotevere. Non potevamo non metterci in cammino. Non potevamo non raggiungere il Lungotevere Arnaldo da Brescia, noi che di sera lo raccontiamo sul palcoscenico, lì dove l'Italia si è piegata ad una storia che la Resistenza ha interrotto, tracciando un sentiero che (purtroppo) continua ad essere percorso.
Al monumento a Giacomo Matteotti non sono riuscito a fare degli scatti capaci di darmi soddisfazione. Ma non posso non fermarli su questo blog, a mia memoria, per i giorni in cui cercherò ricordi. Noi dello spettacolo "Matteotti - Anatomia di un fascismo" c'eravamo.
martedì 2 dicembre 2025
Favole dell'abbandono: Nascondino
Una nuova Favola dell'abbandono è pronta a farsi leggere: "Nascondino".
L'ispirazione è la sedia di mia figlia che, pur così diversa dalle altre, è protagonista della cucina di casa.
lunedì 1 dicembre 2025
Il ritorno di Chisciottə
Ma che bello! Sabato 13 dicembre, alle ore 21, “In Arte son Chisciottə” tornerà in scena in un'attesa occasione d'incontro al Teatro Comunale Mario Spina di Castiglion Fiorentino (AR). Acquistare il biglietto è il tempo di un click! Lo spettacolo inaugurerà ufficialmente la stagione teatrale 2025/26. Sono felicissimo!
sabato 29 novembre 2025
venerdì 28 novembre 2025
Il punto di vista
Porto i miei piedi lì dove hanno posato, tracciato strade e sentieri, piedi importanti, piedi famosi. Dai primi anni del Ventesimo secolo. Dal varietà e dall'avanspettacolo. Piedi salterini, piedi comici, piedi piatti (chi può mai saperlo). Tra quei piedi quelli di Aldo Fabrizi, di Totò, di Anna Magnani, per citarne alcuni.
Centinaia, forse migliaia di piedi che non si sono scoraggiati. Che hanno attraversato il cinema, l'abbandono, la ricostruzione e, dal 1986, la prosa, con la compagnia Attori e Tecnici fondata da Attilio Corsini e Viviana Toniolo.
Porto i miei piedi nei camerini del Teatro Vittoria di Roma e questo è il loro punto di vista.
giovedì 27 novembre 2025
I geni delle muse
"I geni delle muse" abitatori del soffitto del Teatro Comunale Luca Ronconi di Gubbio, disegnati dal pittore Raffaele Antonioli tra gli anni 1859 e 1862. Sono 12 ma qui ne ho ripresi solo 11 (due, in verità, mi sono sembrati in tutto o per la maggior parte identici... saranno stati geni gemelli).
Li trovo strepitosi, magnetici, intriganti. Geniali!
Concia di zucchine
Concia di zucchine: zucchine, menta ostinata, aceto gentile, profumo di sole. A Roma certe foglie non cadono, neanche d'autunno.
mercoledì 26 novembre 2025
Il carciofo alla giudia
Croccante come una festa improvvisa, dorato come un pomeriggio di sole: il carciofo alla giudia è quel miracolo romano che trasforma un semplice ortaggio in poesia fritta. Da mangiare rigorosamente con le mani, come sfogliando margherite.
Testaccio
Notturno Testaccio. "The Jumping Wolf" dell'artista belga Roa, l'inno all'istinto che non dovrebbe essere calpestato.
Puntarelle
Puntarelle con l'alice
per sentirsi più felice!
Il debutto a Roma di "Matteotti" andava festeggiato con un piatto tipico impossibile da recuperare altrove perché le puntarelle così le trovi solo qui.
martedì 25 novembre 2025
Teatro Ronconi
Platea del Teatro Luca Ronconi di Gubbio. Trecento anni di storia portati bene anche se al momento presenta qualche acciacco proprio lì dove il sedere deve trovare pace, per lasciare che la testa faccia quel che deve fare: pensare.
Risolviamo omicidi
Conserverò in quest'archivio digitale di citazioni quel Gary Gough che ognuno di noi conosce insieme ad un buon consiglio che alla mia età (Steve sa di cosa parlo, grazie Steve) è sempre bene tener presente.
(Pag. 73) Giorno dopo giorno, Steve doveva vedersela con i Gary Gough di questo mondo. se ti guardi intorno nella New Forest, a raggio abbastanza ampio, ne trovi in giro ancora un bel po'. Quelli abbastanza di successo da non essersi mai fatti beccare. Quelli abbastanza furbi da non dare troppo nell'occhio, abbastanza svegli da uscire di scena al momento giusto. Con le loro siepi sussiegose e i trattorini tosaerba, sempre a smaniare per i soldi e per il gin. Gary avrà ancora qualche asso nella manica da giocarsi, ma Steve ha perso l'interesse. Quando arresti un Gary Gough, ne salta fuori un altro uguale da un'altra parte, poi un altro, poi un altro ancora, e di nuovo un altro. Un mare di Gary Gough, tutti lì ad aspettare il proprio turno. A volte capita che un Gary Gough uccida un altro Gary Gough poi un terzo Gary Gough attui la vendetta. Una stanchezza fottuta. Una noia fottuta.
(Pag. 103) Steve però ha imparato che non si deve mai provare risentimento per la felicità altrui. Ognuno si prende il meglio che gli è capitato, e capita che ci sia chi ha più fortuna di te. Ogni volta che senti che la tua infelicità si trasforma in amarezza, devi controllarti. Puoi convivere con l'infelicità, ma l'amarezza finirà per ammazzarti.




































