In merito allo spettacolo "Matteotti - anatomia di un fascismo" sono recentemente uscite due recensioni che segnalo con piacere. La prima su Sipario.it a firma di Francesco Bettin, la seconda su Rumorscena.com a firma di Roberto Rinaldi.
Ottavia Piccolo racconta quei giorni con un piglio e una sicurezza d’attrice che è un gusto vederla e sentirla, mentre sul palco suonano preziose, affilate note, di Enrico Fink, eseguite dai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. (Sipario.it).
Quadri scenici di assoluto rigore senza necessità di altro se non la voce della protagonista e l’accompagnamento, ma forse è più corretto dire co-protagonista musicale per l’espressione di linguaggio drammaturgico meta-teatrale, grazie all’esibizione dei Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Partitura per voce e suoni, parole declamate con vigore espressivo dai toni decisi e una musica capace di sottolineare il dramma. (Rumorscena.com).
La tournée prosegue a dicembre. Cercate il teatro più vicino!