Caro Lettore,
evaporate le lacrime dei multimilionari del pallone lascia che ti racconti l’ultimo grandioso appuntamento dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Nella pineta della Cecinella, a Cecina (LI), sabato 30 giugno abbiamo aperto le danze del XVIII Meeting Internazionale Antirazzista promosso da Arci. E quando dico “danze” non dico tanto per dire… Sul palco bolliva l’onda, l’onda granda firmata Cisco, e il pubblico la cavalcava insieme a noi. Battiti di mani, battiti di piedi, voci che cantano: ecco un modo tumultuoso e felice per cercare di spostare l’asse del mondo verso una rinnovata “generazione diritti”.
Che gran peccato dover scendere dal palcoscenico e spengere gli amplificatori! Cisco sa esaltare in maniera autentica non solo l’inusuale timbrica proposta dell’Orchestra Multietnica di Arezzo ma anche e soprattutto la sua innegabile spinta all’esaltazione ritmica, alla danza popolare e liberatoria, dovuta alle tante anime che la compongono e all’estro giullar-satiresco del proprio direttore/arrangiatore, Enrico Fink. Ed il pubblico lo vede e lo sente.
Grazie, Cisco, per questa rinnovata occasione d’incontro e grazie a te, Lettore, felice tra il pubblico un po’ di mare e un po’ di terra che sabato ci ha ricordato per quale idea lottiamo e sudiamo su questo mondo (lottiamo… ma anche sudiamo… e anche parecchio… specie in questi tempi torridi... e non solo per via del meteo!).
evaporate le lacrime dei multimilionari del pallone lascia che ti racconti l’ultimo grandioso appuntamento dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Nella pineta della Cecinella, a Cecina (LI), sabato 30 giugno abbiamo aperto le danze del XVIII Meeting Internazionale Antirazzista promosso da Arci. E quando dico “danze” non dico tanto per dire… Sul palco bolliva l’onda, l’onda granda firmata Cisco, e il pubblico la cavalcava insieme a noi. Battiti di mani, battiti di piedi, voci che cantano: ecco un modo tumultuoso e felice per cercare di spostare l’asse del mondo verso una rinnovata “generazione diritti”.
Che gran peccato dover scendere dal palcoscenico e spengere gli amplificatori! Cisco sa esaltare in maniera autentica non solo l’inusuale timbrica proposta dell’Orchestra Multietnica di Arezzo ma anche e soprattutto la sua innegabile spinta all’esaltazione ritmica, alla danza popolare e liberatoria, dovuta alle tante anime che la compongono e all’estro giullar-satiresco del proprio direttore/arrangiatore, Enrico Fink. Ed il pubblico lo vede e lo sente.
Grazie, Cisco, per questa rinnovata occasione d’incontro e grazie a te, Lettore, felice tra il pubblico un po’ di mare e un po’ di terra che sabato ci ha ricordato per quale idea lottiamo e sudiamo su questo mondo (lottiamo… ma anche sudiamo… e anche parecchio… specie in questi tempi torridi... e non solo per via del meteo!).