martedì 29 novembre 2011

La straordinaria invenzione di Hugo Cabret

Caro Lettore,
leggi questa da La straordinaria invenzione di Hugo Cabret di Brian Selznick (Mondadori):
«Hugo pensò al modo in cui il padre gli aveva descritto l’automa. - Hai mai pensato che tutti i meccanismi vengono costruiti per uno scopo? - chiese a Isabelle. - Vengono costruiti per divertirti, come questo topolino, o per sbalordirti, come l’automa. Forse è per questo che un meccanismo rotto mi rende sempre un po’ triste, perché non può fare ciò per cui è stato creato.
Isabelle raccolse il topolino, gli diede di nuovo la carica e lo rimise giù:
- Forse è lo stesso anche per le persone - continuò Hugo. - Se perdi il tuo scopo… è come se fossi rotto» (p. 384).