13 febbraio 2015 – 13 febbraio 2025. 10 anni! Quante storie! E quanti bambini diventati adulti!!!
Esattamente 10 anni fa eravamo con il nostro solito “piccolo gruppo” - piccolo solo per necessità perché ci piacerebbe sempre essere in tanti, in ogni scuola! – a presentarci ed a presentare la nostra idea di fare musica insieme alla Scuola “Sante Tani” di Arezzo. Con grande gentilezza e disponibilità i docenti, pochi giorni dopo, ci inviarono alcuni dei testi scritti dagli studenti presenti alla lezione-concerto.
In un virtuoso incontro tra il presente e il passato, tra la lezione di 10 anni fa e quella di martedì all’I.C. “Severi”, immaginando tanti ventenni tendere la mano ai bambini di oggi e, con questo, ad un futuro insieme, ecco un breve estratto di quei temi (la trascrizione ha volutamente conservato alcuni errori privilegiando la spontaneità del racconto). Breve e, per noi, di grande emozione!
Grazie ancora a quei meravigliosi studenti del 2015, oggi adulti, e a quelli, freschi freschi, di ieri! E a chi crede che fare musica insieme non sia un semplice esercizio tecnico.
Venerdì 13 Febbraio 2015 l’Orchestra Multietnica è venuta a fare uno spettacolo nella nostra scuola.
Loro sono arrivati prima delle 8:30 (che era l’ora d’inizio) visto che dovevano sistemare gli strumenti.
Un signore il cui nome non so ci ha insegnato una filastrocca e ci ha fatto fare i gesti, la filastrocca si usava per attraversare il mondo così noi si diceva la filastrocca e loro ci spiegavano lo strumento.
I suonatori suonavano degli strumenti strani: la Dartuca, il Flauto, la Fisarmonica, il Violetto, il Buzzuchi, il Liuto, il Clarinetto, il Clarinetto basso.
Dopo Gianni ci ha fatto vedere che in casa tutti hanno degli strumenti. Poi siamo diventati una foresta canterina, dopo abbiamo cantato una canzone. In fine ci siamo salutati.
Una persona dell’orchestra ci ha elencato quali strumenti musicali possiamo trovare in casa: bacchette, cucchiai, tubo, contenitore delle uova e bottiglie con i semi.
Prima di farci vedere gli strumenti abbiamo recitato una simpatica filastrocca sulla musica.
Questo incontro è stato molto interessante e divertente perché ho scoperto tanti strumenti di tutto il mondo e imparato nuove canzoni in lingue straniere.
Filastrocca dell’Orchestra Multietnica di Arezzo:
Piede, piedino
fa male il sassolino.
Tolgo il sasso
vado a spasso.
A scuola voglio andare,
la musica suonare.
Mano, mano morta
busso alla porta.
Busso al portone… bum!
Mi è piaciuto tanto perché abbiamo cantato tutti insieme e abbiamo ascoltato tanti bellissimi suoni fatti con gli strumenti del mondo.
Molti degli strumenti che ci hanno fatto vedere avevano dei nomi difficili da ripetere e io non sapevo neanche che esistessero.
Il suono di questi strumenti era molto bello penso che sia molto difficile da suonare ci vogliono tanti anni di allenamento infatti non c’era neanche un ragazzo.
Mi è piaciuto il concerto perché vorrei suonarci anch’io.