Mi è già capitato di passeggiare a Rho (MI). Sempre con piacere e sempre per buone ragioni*.
Tornare a Rho è una sfida a cercare scatti mancati che vi presento in questa occasione.
Non credevo ne esistessero ma a Rho ho trovato il memoriale “Grande Parentesi”, ideato da Grazia Varisco, per ricordare le vittime della pandemia che ci travolti nel 2020/21.
Lì vicino ecco il monumento alla Resistenza e alla Libertà. Scultura di Franco Fossa.
Il retro, purtroppo ma chissà perché, lascia a desiderare nella cura ma mostra nello sfondo una tra le strutture più note di Rho: la fabbrica Citterio.
Tra un passo e l'altro segnalo l'incontro con un’idea verde, una “prua verde” dove un po’ di verde ce l’ho messo anch’io! Recita l'iscrizione:
A una comunità che “fa prua” verso un nuovo orizzonte. Rho. Una città in movimento.
“Stringiamo il vento” qui, insieme agli elementi e a tutti i colori della Natura, condividendo idee e sguardi.
Eleonora Firenze - Accademia di Belle Arti di Brera, Milano - Dicembre 2018
Tra un passo e il successivo s'è fatta quell'ora. Ho trovato a Rho - Ristorante Al Cantuccio - una zuppa di cipolle in grado di soddisfare molte aspettative. Non serve il secondo!
Non posso lasciare Rho senza un nuovo scatto al Teatro Civico Roberto Da Silva. Uno spazio straordinario, per architettura, cura e accoglienza. Alla prossima volta a Rho!
* Cfr.: Rho - Teatro Civico di Rho - Rho - Rho - Novanta intensi minuti.
