Da professionista dello spettacolo dal vivo ci sono tanti luoghi in cui non sono ancora stato, che non sono riuscito ad attraversare, a sentirne il battito, nonostante i tanti anni di teatro, spettacoli e concerti. Necessariamente. E me ne rammarico ma non posso farci granché, come scusandomi con i tanti autori di cui non riuscirò a leggere nemmeno un rigo, pur amando la lettura. È un problema ma è anche la soluzione.
Martedì 19 novembre, tuttavia, tirerò un segno su uno di questi luoghi: San Marino. Così vicino eppure così lontano. Così particolare da farsi notare.
Ore 21, Teatro Titano. Di scena "Matteotti - anatomia di un fascismo".