venerdì 22 marzo 2024

Merate madeleine

Che strano miracolo il punto di vista sulle cose. Questo dialogo silenzioso che la mente compie con la sua storia, il suo viaggio, la sua memoria. E poi, attraversando la coscienza, con il solletico ad una chimica nascosta e lo spingere alla luce dei ricordi di un'immagine lontana, di un percorso già fatto, di un altro punto di vista, parallelo, ma simile per forme e geometrie.
Non ricordavo Merate eppure una forma serbava la presenza dell'incontro. C'era una casella spuntata. Un cassetto occupato. L'ho ritrovato: 21 luglio 2022. Giungevo alla Torre di Palazzo Prinetti in un giorno d'estate con la luce della tarda mattina. Giungevo da una strada diversa, da un altro punto di vista. Giungevo di passaggio, solo per pranzo. Un rapido attraversamento della città che non avrebbe lasciato traccia su di me se non per le linee di una torre, se non per la memoria digitale di questo blog.
Questo blog, la mia madeleine di mattoni, linee e pixel. Proust ne sarebbe stato felice.