🎸 Regola dimostrativa del manico della chitarra, custodita dal Museo degli Strumenti Musicali di Milano, all'interno del Castello Sforzesco. Magari domani vi presento il mio prossimo lavoro... ma va annunciato con calma... 😉
La prima corda vuota suona il MI come il quinto tasto della seconda corda; il FA, che è al primo tasto del cantino, si avrà quindi anche sul sesto tasto della seconda corda, e così il secondo tasto del cantino corrisponderà al settimo della 2° corda.
Procedendo colla stessa legge si deduce agevolmente che in generale un suona della 4° corda si trasporta sulla 2° abbassando la mano di cinque tasti su di essa. Questa stessa regola vale per trasportare i suoni dalla 3° corda alla 4°, dalla 4° alla 5°, e dalla 5° alla 6°, ma per eseguire i trasporti dalla 2° corda alla 3° siccome il suona della 2° corda vuota non corrisponde alla voce del 5to tasto della 3° ma bensì al 4°; così per trasportare un suono da quella a questa si dovrà abbassare la mano di soli quattro tasti.
Le linee trasversali A al A, B al B, C al C, D al D, E al E serviranno di maggiore esempio.
Procedendo colla stessa legge si deduce agevolmente che in generale un suona della 4° corda si trasporta sulla 2° abbassando la mano di cinque tasti su di essa. Questa stessa regola vale per trasportare i suoni dalla 3° corda alla 4°, dalla 4° alla 5°, e dalla 5° alla 6°, ma per eseguire i trasporti dalla 2° corda alla 3° siccome il suona della 2° corda vuota non corrisponde alla voce del 5to tasto della 3° ma bensì al 4°; così per trasportare un suono da quella a questa si dovrà abbassare la mano di soli quattro tasti.
Le linee trasversali A al A, B al B, C al C, D al D, E al E serviranno di maggiore esempio.