martedì 4 agosto 2020

Questa sera suonerò per te

Questa sera suonerò per te. Per il tuo vestito di fenicotteri danzanti. Per il tuo sorriso che non ha riserve. Per i tuoi occhi che accendono curiosità e svelano contraddizioni. Per quelle volte che non sono stato capace di, per quel futuro che è un brivido tra costola e vertebra. Suonerò per te pensando che forse è il modo più autentico che ho per comunicarti la mia gioia di vivere e di vivere insieme. Perché la bocca può pronunciare parole interpretabili. Anche nel bene. Ma il clarinetto che ho tra le mani tesse armoniche trame di fatica, dedizione e felicità. Che un po’ vuol dire musica. Un po’ vuol dire: vieni, ti va di ballare?