Ancora mi meraviglio
Di quanto sarebbe facile
Averti accanto
In questi passi
Nel silenzio
Mentre tu ridi
Di ciò che vidi
Quand'ero meno di un uomo
Solo speranza
E sogni
In una stanza
Ma sbarre fra noi
Di corpo e carne
Ora, oggi,
Sono infiniti istanti
Macigni pesanti
Pensanti.
(Scatti notturni a Monte San Savino)