mercoledì 3 febbraio 2016

Pavel Žalud Orchestra (a riposo)

Pavel Žalud Orchestra! Giorni d'allestimento, di prove, d'amicizie vecchie e nuove, di viaggi  e d'incontri con il pubblico - un pubblico straordinario tra Piacenza e Monte San Savino - e i clarinetti Pavel Žalud sono tornati a trattenere il fiato nelle loro comode custodie.
È stata una gran bella impresa vissuta con l'emozione a portata di fiato. Ne hanno passate, di trame, questi clarinetti. Ne hanno visto e sentito di dolore. E trattenuto nell'unica forma possibile: il timbro. Ma sono rimasti genuini. Autentici. Spontanei. Portatori di storie come frammenti di pianeti sopravvissuti alla schianto, terribile, delle meteore. 
Oggi vi ho messo a riposo ma confido di risentirvi presto quale voce di quell'anima del mondo che vi (mi) appartiene.