Mi sto preparando per un fine settimana storico in compagnia di validi colleghi. Tra poco meno di due ore s’inaugura infatti ad Arezzo, in Piazza Fanfani, la Casa delle Culture, un progetto ambizioso per una casa di tutti e per tutti. Una casa per tutti lì dove c’era una caserma. La fantasia delle culture dove regnava la monotonia del verde militare. Sono anche questi segni di un tempo inarrestabile e, festeggiando, suoneremo a salve accordi a grappoli lì dove i fucili cercavano bersagli.
Venite! Alle 11 il rapper Amir incontrerà i giovani. Alle 12 il testimonial sarà Cesare Mac Petricich, chitarrista dei Negrita. E domani, domenica 26 maggio 2013, alle 18:30, grande appuntamento con la favola Favolondo e i musicisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Musicisti e strumenti dai timbri degni di un giardino dei suoni in estinzione in un’epoca in cui troppo viene lasciato alle macchine e all’elettricità.
P.S. - aggiornamento delle ore 12:53.
Che strane le coincidenze. L’8 agosto del 2007, per il battesimo dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, pioggia a catinelle, vento e freddo da graffiare la pelle. Pochi minuti fa, per il battesimo della Casa delle Culture - nella foto -, pioggia a catinelle, vento e freddo da scorticare la pelle. Ci sarebbe da credere che a qualcuno del servizio meteorologico gli abbracci tra culture non facciano piacere. Ma l’Orchestra Multietnica di Arezzo fa da esempio: l’acqua a folle velocità, lanciata a secchi per i battesimi da altezze vertiginose, porta bene!
Venite! Alle 11 il rapper Amir incontrerà i giovani. Alle 12 il testimonial sarà Cesare Mac Petricich, chitarrista dei Negrita. E domani, domenica 26 maggio 2013, alle 18:30, grande appuntamento con la favola Favolondo e i musicisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Musicisti e strumenti dai timbri degni di un giardino dei suoni in estinzione in un’epoca in cui troppo viene lasciato alle macchine e all’elettricità.
P.S. - aggiornamento delle ore 12:53.
Che strane le coincidenze. L’8 agosto del 2007, per il battesimo dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, pioggia a catinelle, vento e freddo da graffiare la pelle. Pochi minuti fa, per il battesimo della Casa delle Culture - nella foto -, pioggia a catinelle, vento e freddo da scorticare la pelle. Ci sarebbe da credere che a qualcuno del servizio meteorologico gli abbracci tra culture non facciano piacere. Ma l’Orchestra Multietnica di Arezzo fa da esempio: l’acqua a folle velocità, lanciata a secchi per i battesimi da altezze vertiginose, porta bene!