“Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico”, di Luis Sepùlveda (Guanda), ha allietato alcune delle mie ultime sere.
Vorrei tenere a mente che: “Gli amici si danno man forte, si insegnano tante cose, condividono i successi e gli errori (p. 14)… un amico si prende sempre cura della libertà dell’altro (p. 18)… i veri amici condividono anche il silenzio (p. 22)… i veri amici condividono anche le piccole cose che allietano la vita (p. 45)… quando gli amici sono uniti, non possono essere sconfitti (p. 58)… i veri amici si aiutano a superare qualsiasi difficoltà (p. 62)… i veri amici condividono il meglio che hanno (p. 70)…”.
Il meglio, caro amico, il meglio!
Vorrei tenere a mente che: “Gli amici si danno man forte, si insegnano tante cose, condividono i successi e gli errori (p. 14)… un amico si prende sempre cura della libertà dell’altro (p. 18)… i veri amici condividono anche il silenzio (p. 22)… i veri amici condividono anche le piccole cose che allietano la vita (p. 45)… quando gli amici sono uniti, non possono essere sconfitti (p. 58)… i veri amici si aiutano a superare qualsiasi difficoltà (p. 62)… i veri amici condividono il meglio che hanno (p. 70)…”.
Il meglio, caro amico, il meglio!