Caro Lettore,
eccomi a te, un po’ infreddolito ma motivato. Oggi neve: a colazione, a pranzo e forse anche a cena. Neve minuta, piccola e fragile, ma coriacea. La mia città naviga sotto una coltre di velluto bianco e ringrazio gli amici e i collaboratori per non essere obbligato ad uscire con l’auto proprio oggi.
Riposti in pace - e senza danno! - gli appuntamenti che potevo fare di meglio se non inventarmi qualcosa per mettere in scena questa neve fresca? Sono uscito in strada munito di macchina fotografica, mi sono piegato sul marciapiede, mi sono preparato all’idea di congelarmi l’indice, ho fatto alcuni buchi uno accanto all’altro ed ecco 3 magnifiche impronte d’animali rari riconosciute dal Prof. Berto Besti. L’idea non credo sia originale e forse potevo fare di meglio - avrei potuto, ad esempio, utilizzare non solo l’indice - ma il divertimento lo è stato, eccome.
Se ti va di approfondire, e di vedere le foto delle impronte, segui il link all’articolo “Strane impronte sulla neve: parla il Prof. Berti” pubblicato da poco su www.arezzonotizie.it (nella mia sezione, Sottoidiciotto).
Buona lettura e se trovi altre straordinarie impronte fammi un fischio! A lavorar di fantasia, anche sulla neve, non si corre rischio!
eccomi a te, un po’ infreddolito ma motivato. Oggi neve: a colazione, a pranzo e forse anche a cena. Neve minuta, piccola e fragile, ma coriacea. La mia città naviga sotto una coltre di velluto bianco e ringrazio gli amici e i collaboratori per non essere obbligato ad uscire con l’auto proprio oggi.
Riposti in pace - e senza danno! - gli appuntamenti che potevo fare di meglio se non inventarmi qualcosa per mettere in scena questa neve fresca? Sono uscito in strada munito di macchina fotografica, mi sono piegato sul marciapiede, mi sono preparato all’idea di congelarmi l’indice, ho fatto alcuni buchi uno accanto all’altro ed ecco 3 magnifiche impronte d’animali rari riconosciute dal Prof. Berto Besti. L’idea non credo sia originale e forse potevo fare di meglio - avrei potuto, ad esempio, utilizzare non solo l’indice - ma il divertimento lo è stato, eccome.
Se ti va di approfondire, e di vedere le foto delle impronte, segui il link all’articolo “Strane impronte sulla neve: parla il Prof. Berti” pubblicato da poco su www.arezzonotizie.it (nella mia sezione, Sottoidiciotto).
Buona lettura e se trovi altre straordinarie impronte fammi un fischio! A lavorar di fantasia, anche sulla neve, non si corre rischio!