Ci sono case nella notte che hanno il profumo dell'erba tagliata, di piante che sognano, di fiori che crescono innocui nel loro dispetto all'asfalto. Senti il silenzio e il gioco notturno degli scoiattoli tra una moltitudine nascosta tra muri e finestre, avvolgibili calati, allarmi accesi, paure nascoste. Forse un odore di cena si aggira nell'aria, sorrisi d'amici che stanno tra loro, seduti in un coro. Nessuno li sente. Forse gli scoiattoli. Forse quel volto che hai visto distratto tornando a casa, tra lampade, videocamere, vagoni e binari. Forse il telefono che aveva tra le mani. Forse quell'app che domani, irrimediabilmente, ti mostrerà il sogno di un appartamento nel verde, tra fiori, scoiattoli e profumi di cene, al costo di una vita di fatiche che non potrà essere la tua perché sai che tanta fatica non potrai metterla nel piatto. E forse neanche vorresti. Anzi lo sai. Ma quella fatica la senti lo stesso. E l'erba tagliata non lo sa.
