Caro Lettore,
un saluto e un invito dal mio corvo blu.
Prima l’invito: stasera, in un pezzo straordinario di terra Toscana, la Torre di Marciano della Chiana, torna in scena “Nero Profumo - Racconto in musica all’anima italiana del caffè”. Un evento che il corvetto attende da molto tempo per il piacere d’incontrarti ancora una volta davanti ad una tazza di caffè (con la degustazione offerta da Caffè River dalle ore 21), di stare tranquilli, di fare due chiacchiere, d’ascoltare un buon concerto e, insomma, di spendere una serata tra amici e persone che vogliono l’una il bene dell’altra. Cosa che potrebbe sembrare scontata ma che, al tempo d’oggi, vale più d’un morso di pane. Per cui, se puoi, non mancare (prenotazioni presso Officine della Cultura al numero telefonico 0575.27961)!
Il saluto del corvetto che ha girato l’Italia viene invece da Pitigliano (GR), borgo straordinario di una Toscana che è la libidine per gli occhi fatta paesaggio. Ieri il corvo blu ha incontrato i bambini delle scuole dell’infanzia del borgo sul tufo. Bambini con gli occhi vispi e le menti aperte che, a fine spettacolo, hanno fatto una promessa importante: d’aver cura del loro bel teatro (il Teatro Salvini, se lo conosci) da qui a che avranno la forza per farlo. Promessa solenne che sarà mantenuta, ne sono sicuro!
Forza, bambini: fate del vostro teatro la vostra casa, il luogo del vostro sapere, del vostro dialogo, dei frutti delle vostre conoscenze. Siamo corpi e teste di una specie animale che ha dimostrato di saper fare grandi cose! E di dare grandi abbracci!
Vi giunga il mio e quello del mio corvetto dall’alto del suo tetto!
un saluto e un invito dal mio corvo blu.
Prima l’invito: stasera, in un pezzo straordinario di terra Toscana, la Torre di Marciano della Chiana, torna in scena “Nero Profumo - Racconto in musica all’anima italiana del caffè”. Un evento che il corvetto attende da molto tempo per il piacere d’incontrarti ancora una volta davanti ad una tazza di caffè (con la degustazione offerta da Caffè River dalle ore 21), di stare tranquilli, di fare due chiacchiere, d’ascoltare un buon concerto e, insomma, di spendere una serata tra amici e persone che vogliono l’una il bene dell’altra. Cosa che potrebbe sembrare scontata ma che, al tempo d’oggi, vale più d’un morso di pane. Per cui, se puoi, non mancare (prenotazioni presso Officine della Cultura al numero telefonico 0575.27961)!
Il saluto del corvetto che ha girato l’Italia viene invece da Pitigliano (GR), borgo straordinario di una Toscana che è la libidine per gli occhi fatta paesaggio. Ieri il corvo blu ha incontrato i bambini delle scuole dell’infanzia del borgo sul tufo. Bambini con gli occhi vispi e le menti aperte che, a fine spettacolo, hanno fatto una promessa importante: d’aver cura del loro bel teatro (il Teatro Salvini, se lo conosci) da qui a che avranno la forza per farlo. Promessa solenne che sarà mantenuta, ne sono sicuro!
Forza, bambini: fate del vostro teatro la vostra casa, il luogo del vostro sapere, del vostro dialogo, dei frutti delle vostre conoscenze. Siamo corpi e teste di una specie animale che ha dimostrato di saper fare grandi cose! E di dare grandi abbracci!
Vi giunga il mio e quello del mio corvetto dall’alto del suo tetto!