venerdì 18 febbraio 2011

La Minerva col caffè

Caro Lettore,
e così anche la Minerva di Arezzo è riuscita a bersi un caffè. Gliel’abbiamo offerto ieri, con “Nero Profumo”. Gli etruschi non c’erano riusciti. Non per loro demerito, ovviamente. Ma sono lieto d’aver messo questa macchinetta a bollire sulla storia. E, nello stesso tempo, d’aver teso un invisibile filo nero di caffè tra questi due universi così lontani che tanti giri di lancette hanno visto correre tra l’uno e l’altro.

Il debutto di Nero Profumo è andato bene, amico mio. Ero emozionato, non posso nascondertelo. Eravamo tutti emozionati e Giacomo, il contrabbassista, persino febbricitante. Ma c’era un pubblico straordinario e quand’è così non c’è modo di sbagliare, neppur volendo.

È giunto anche qualche consiglio che dovrò mettere a bollire con la storia. La macchinetta è già sul fuoco. Che avventura!