Nero Profumo con acustica da brividi (di piacere)

“Nero Profumo” fa tappa al Teatro Cesare Caporali di Panicale (PG) e brividi di piacere m’invadono le orecchie. Forma perfetta, acustica straordinaria, godimento assoluto dei nervi e delle sinapsi. Abituati al riverbero acustico dell’elettrico e dell’elettronica suonare coscienti del più lieve stropiccio d’una corda e sedersi a inseguire le linee nella più meravigliata consapevolezza è come… è come… macché: un paragone non c’è! Il teatro di Panicale va visto e… ascoltato. E se proprio un paragone devo trovarlo… è come una fontana nel deserto di giorni di cammino sulla sabbia. Ed annegarci è come rinascere!
Le immagini nella rispettava galleria… perché se le orecchie fanno salti di gioia gli occhi, di certo, non stanno a guardare!

Occasioni di divertimento

Tra il buono del mestiere che mi ritrovo fra le mani c’è anche questo: che mi fa dire mille volte “fine”. Sembra contraddittorio ma è così: si lavora a progetto, si lavora per un buon compimento del tempo e delle linee scolastiche, teatrali e musicali. Una perfezione che ha un limite d’inizio e un cartello con su scritto “fine”. Anche se poi questi confini progettuali non corrispondono (mai) ai limiti della remunerazione economica… ma questo è un altro aspetto (l’aspetto black).
Finite alcune belle imprese, come il laboratorio all’Istituto Professionale di Foiano della Chiana insieme alla registrazione della trasmissione televisiva “Chi ricorda chi” di cui sentirete presto parlare (andrà in onda, forse, a giugno oppure a settembre), dedico queste prime ora di una vigilia di festa ad un rituale che potrebbe sembrare noioso: farsi la barba. Perché non renderlo… creativo?
Presento dunque nell’immagine “la marcia dei fratelli Sbarba”, fidi compagni di una mattina di sole in cerca di nuovi progetti da portare a compimento… come la registrazione del secondo disco dell’Orchestra Multietnica di Arezzo… ma anche di questo avremo modo di riparlare. Buona vigilia di Liberazione a tutti!

Inverno dall’album “A Pezzi”

È uscito “Inverno”, il 4° pezzo (4 di 11) della serie “A Pezzi”. Alle 11:30 di lunedì 22 aprile 2013, mentre “Inverno” faceva il suo ingresso nella rete, temporali di non poco conto si preparavano ad abbattersi su mezz’Italia, Arezzo compresa… tant’è che pareva Inverno...

Per questo 4° pezzo di “A Pezzi” ringrazio l’amico e musicista e attore Samuele Boncompagni, innanzitutto, che ha regalato a un cilindro di poco pregio, un po’ tra il bianco e nero e un po’ con l’esperienza dell’artista, il divenire finalmente oggetto da fiction.

Tra Adamo ed Eva non mettere la mela

Gran bella giornata, ieri, a Foiano della Chiana (AR). C’erano sole, fiori, bancarelle e tanti ospiti. Occasione propizia per mettere in scena l’esperimento condotto presso l’Istituto Professionale di Foiano della Chiana: “Tra Adamo ed Eva non mettere la mela” e chiudere in bellezza il laboratorio dell’anno scolastico 2012/13.
L’esperimento è riuscito! Merito di tutti quegli irrefrenabili studenti che hanno trovato tra libri, lezioni, compiti e cellulari sempre accesi (e sempre connessi) pezzi d’anima e di cuore da regalare al teatro e, un poco, al sottoscritto.
L’esperimento è riuscito e una specie nuova è nata. Forse - e dico forse - con qualche parola in più da utilizzare nel rapporto di genere e, globalmente, nell’appartenenza alla specie. Forse, e ripeto forse, con un ricordo (un bel ricordo) di scuola in più da portare nell’adultità.
I nomi nella locandina. Arrivederci nel futuro.

Un Pezzo di "A Pezzi" nel settimanale di Arezzo

“A Pezzi” è ne “Il settimanale di Arezzo”, in edicola dal 12 aprile 2013, alle pagine 24 e 25. L’Intervista, a firma di Valeria Gudini, guida al progetto attraverso la voce di Luca "Roccia" Baldini, bassista e produttore di “A Pezzi”.
Ma ecco la news del momento rivelata da ArezzoNotizie.it: il pezzo n. 4, “Inverno”, sarà on line dalle ore 11:00 di lunedì 22 aprile 2013. Questo mercoledì, nel frattempo, gireremo la seconda parte del pezzo n. 7 (ché le riprese non sono finite ho avuto modo di dirlo? Forse no…). Siamo in corsa e il fiatone non manca… ma respiriamo!

Mezzora dall’album “A Pezzi”

Ci siamo! Ore 9:30 di giovedì 11 aprile 2013: sul canale “A Pezzi” di YouTube fa la sua comparsa “Mezzora”, 3° pezzo (traccia 3 di 11) dell’album inedito “A Pezzi” di “A Pezzi” (Enrico Zoi - chitarra e voce; Luca Roccia Baldini - basso e voce; Stefano Albiani - batteria) diretto dal sottoscritto.

In studio di registrazione

Apro una piccola finestra (a suo modo d’arte) su una piccola parte del lavoro di ieri.
Il nuovo disco dell’Orchestra Multietnica di Arezzo comincia a prendere forma e sostanza e, soprattutto, suoni. Opereremo minuziosamente, meticolosamente. Chi ha già il primo disco in libreria, Animameticcia, quasi “live”, potrà dunque valutare la differenza, l’evoluzione. Tra pochi mesi. Perché ogni organismo che non evolve prima o poi, si sa… suvvia, non voglio dirlo…  si sa!
E così pur noi ci stiamo evolvendo, a modo nostro. E un po’ sarà per merito nostro, un po’ sarà per merito o colpa della storia, di questa storia contemporanea che ci vede arrancare, di corpo e di mente, per tirare a campare.

Il Liceo d’arte che s’apre alla musica

Mattina di sabato 6 aprile 2013. Sembra un assolato sabato qualunque di primavera (il primo di questa primavera umida e grigia). Ma c’è qualcosa nell’aria che suona. E nemmeno nell’aria… vibra di stanza in stanza procedendo a salti e mordenti. È l’Orchestra Multietnica di Arezzo - un piccolo gruppo - che affascina gli studenti del Liceo Piero della Francesca di Arezzo tra sonorità e timbri di un universo in contaminazione.
Fortuna vuole che questa mattina, al Liceo, sia capitata Claudia Failli, giornalista del portale www.arezzonotizie.it. Altrimenti come avrei fatto a raccontarvi tutta questa bella storia? Leggetevi dunque l’articolo - Orchestra Multietnica al Liceo Artistico, tra musiche dal mondo e ricerca di nuovi componenti - e guardatevi il video, riconoscendo suoni, ritmi, sensazioni e per chi ha origini albanesi anche parole - si parla di “Pranvera”… ovvero primavera. Nel video l’intervista a Enrico Fink, storico direttore dell’OMA, Orchestra Multietnica di Arezzo.

Profumo di caffè a Panicale

A Panicale (PG), nel cuore umbro, “Il borgo risuona” e quest’anno, per la II Edizione della manifestazione, profuma, addirittura. Profuma di caffè, per dirla tutta. Profumerà. Aroma intenso, variegato, ricco di musica e di memoria. Insomma della nostra storia.
A spargere nell’aria la gioiosa essenza del caffè sarò io, Gianni Micheli, insieme ai musicisti de Les Trois Comò (Elisa Tonelli, Giorgio Pinai, Fabrizio Volpi, Giacomo Piermatti e Massimiliano Dragoni). Noi faremo la macchinetta per la moka. Polvere pregiata saranno le note e le parole di “Nero Profumo - Racconto in musica all’anima italiana del caffè”. Nella parte della tazzina il Teatro Cesare Caporali di Panicale.
Venite alla degustazione! “Nero Profumo” sarà versato in tazza sabato 27 aprile 2013 alle ore 21. Caldo. Bollente. E nutriente!
Nell’immagine allegata l’intero programma della manifestazione “Il borgo risuona”. Ulteriori informazioni visitando il sito del Comune di Panicale (http://www.comune.panicale.pg.it/it/cultura_territorio/manifestazioni/il_borgo_risuona_ii_edizione_2013).

Primavera ferrea

Quadro di primavera ferrea
e nere nuvole su terra ferma
con remi pallidi
tra scafi vuoti.

Fissione dall'album "A Pezzi"

Dalle ore 7:00 di questa mattina, lunedì 1 aprile 2013, è on line sul canale “A Pezzi” di YouTube il video “Fissione”, 2° pezzo (traccia 2 di 11) dall’album inedito “A Pezzi” di “A Pezzi” (Enrico Zoi - chitarra e voce; Luca Roccia Baldini - basso e voce; Stefano Albiani - batteria) sotto la direzione (scrittura, regia e montaggio) del sottoscritto, Gianni Micheli.

Ore 7:00 di mattina, scatto conclusivo del pezzo n. 2. È qui che si ferma la nostra storia, per il momento. Usciti dalle abitazioni private che hanno contraddistinto il pezzo n. 1, “Unghie”, la narrazione intraprende il viaggio verso l’esterno, direzione “città”, con l’incontro di personaggi nuovi e relazioni multiple da mettere sul piatto dell’analisi.
Personaggi nuovi = ringraziamenti necessari.