martedì 27 marzo 2012

Amanda Sandrelli, Oma e altre news!

Caro Lettore,
novità, appuntamenti e moscerini in questo secondo post di primavera.
Innanzitutto torna “Credoinunsolodio”, l’evento teatrale-musicale che coinvolge Amanda Sandrelli insieme all’Orchestra Multietnica di Arezzo. Il prossimo 31 marzo puoi venire a vivere una serata con noi nello splendido Teatro di Anghiari (AR), un vero gioiellino. “Credoinunsolodio” avrà l’onere e l’onore d’inaugurare la Stagione Teatrale 2012… capisci quanto sia importante fare una bella figura?
Sempre a proposito di “Credoinunsolodio” puoi finalmente immergerti nell’atmosfera dell’evento guardando il promo su Youtube (link a fondo articolo), in attesa di nuotare dal vivo nella trama, e per intero.
Se di ciò che sarà t’ho appena parlato, di ciò che è stato ti parlerò adesso. La passata domenica ho avuto il piacere di scambiare due parole con Lullo Mosso in sella al suo Mototrabbasso: straordinario! Trovi l’articolo seguendo il link: Con Lullo Mosso a scuola di Mototrabbasso e di felicità.
Tra ieri e stamani, invece, secondo appuntamento del progetto “Musicando e Riciclando” con i bambini a metter le mani tra bottiglie di plastica, ceci, tappi, scatole e, soprattutto, intelligenza. Tant’è che oggi hanno voluto porre ai lettori di Sottoidiciotto, la sezione che ho il piacere di curare su www.arezzonotizie.it, un bel quesito. Curioso? Lo trovi qui: A scuola di musica o… di Magia?
Scritto questo mi pare d’aver scritto tutto, per ora. Dei moscerini non t’ho parlato ma erano quelli che mi ronzavano sulla testa proprio nel momento in cui mi stavo dando il piacere di scriverti. Colpa e/o merito della primavera?
Va be’… Buona lettura… e buona sera!


giovedì 22 marzo 2012

Passeggiata sulla spiaggia

Caro Lettore,
fortuna vuole che non sia così distante dal mare. E così, passeggiando schiaffeggiato dal vento marzolino, m’è venuta tra i piedi una formina di pesce, scolorita, ammaccata e rotta. Tu lo sai: non sono insensibile a questi piccoli oggetti abbandonati, dimenticati, rinnegati. Aveva voglia di parlare e con piacere ho ascoltato la sua storia.
Trovi l’articolo appena pubblicato su Sottoidiciotto: Le formine che la spiaggia non ha nascosto. Dedicato a quella piccola formina blu nell’immagine divisa da un tuono di Giove o dal piede di un bove.


martedì 20 marzo 2012

Musicando e Riciclando: 1… 2… 3… via!

Caro Lettore,
il progetto “Musicando e Riciclando” ha tagliato il nastro e più di 100 piccoli novelli musicisti, studenti tra i 6 e gli 8 anni dell’Istituto Comprensivo di Foiano della Chiana (AR), si sono messi da ieri all’opera armati di rifiuti, colori e colla. In ballo la costruzione di una vera e propria orchestra di strumenti musicali realizzati con materiali di scarto e di un maestoso gruppo di suonatori, armati di legnetti, tamburi, campanelli e tante altre meraviglie.
In verità, caro Lettore, il più è già stato fatto: poche indicazioni e maestre e famiglie si sono ingegnati per costruire, in un tempo brevissimo, anche elaborati strumenti sonori. A me ora il compito di disegnarli in una scrittura che sia danza, coreografia e partitura. Ce la faremo: sono studenti in gamba!
Un piccolo resoconto di questo inizio scoppiettante nell’articolo cui ti rimando: “Musicando e Riciclando: a scuola suonano gli oggetti di tutti i giorni”.


domenica 18 marzo 2012

Domenica di comicità, di vita e di magia con Mago Mancini

Caro Lettore,
t’invito ad una domenica che parla di comicità, di vita e di magia. Una domenica in compagnia di Mago Mancini.
Mago Mancini, venerdì sera, era ad Arezzo per SOS CABARET ed è stato così gentile da prestarsi a quindici minuti di conversazione. Ne è venuto fuori un articolo tra desideri realizzati e da realizzare interamente dedicato ai piccoli lettori della Sezione Sottoidiciotto. Si legge in 5 minuti… il tempo di un aperitivo (e di una magia).
Il link cliccando sul titolo dell’articolo: Mago Mancini e la magia comica spiegata ai bambini.
Perdonami se qui non metto immagini ma sono un po’ di fretta. Più avanti ti spiegherò perché.
Buona domenica!

giovedì 15 marzo 2012

Teatro di poesia… cenciosa!

Caro Lettore,
intanto che ti mostro la locandina e i compagni di viaggio della Stagione Teatro Ragazzi del Comune di Arezzo, lascia che ti esponga due considerazioni. D’altronde, parlando di “teatro ragazzi” e “teatro per la scuola”, quindi di “teatro che educa”, le considerazioni ci stanno bene. Sono parole non mie ma di Charles Dickens, il grande Dickens ai suoi esordi letterari (Il Circolo Pickwick), e questo avvalora certo il fatto che siano state espresse e scritte e tramandate e lette da migliaia di uomini e donne (l’edizione che ho io è quella firmata Oscar Mondadori del 1971, alla pagina 50 e 51).
La prima:
«Ah! la poesia sta alla vita come le luci e la musica al palcoscenico: private questo dei suoi falsi ornamenti, e quella delle sue illusioni, e cosa resta di vero che valga la pena di vivere o di amare?».
La seconda:
«Chiunque abbia una certa conoscenza del mondo teatrale sa quale accozzaglia di gente cenciosa e stretta dalla miseria graviti intorno al palcoscenico di un grande teatro […]».
Ecco due buoni spunti per un tema in classe (in testa) da allungare con un po’ di sincerità.

martedì 13 marzo 2012

Sarabanda per tutti

Caro Lettore,
che c’è di nuovo in questi giorni? Be’, un video e un’intervista (Ad Arezzo nasce l’Orchestra multietnica dei piccoli) innanzitutto. Parlano dell’Orchestra Multietnica di Arezzo e del progetto che stiamo sviluppando nel territorio aretino tra giovani e scuole, tra futuro e memorie.
Nel frattempo, con l’OMA, siamo in prova con il nuovo repertorio e con progetti ambiziosi ma di questo, però, è presto parlarti.
Guarda e leggi i documenti piuttosto e se, tra una scartoffia e l’altra, una riunione e quella successiva, hai bisogno di risciacquare il cervello t’invito a rispondere alla domanda dell’ultimo articoletto pubblicato su Sottoidiciotto dal titolo: Tra conti e giochi: lo scambio. La facilità della soluzione è tale da non valere premi tranne una propria, personalissima, soddisfazione. La mia d’averlo scritto e la tua d’avermi accontentato.

giovedì 8 marzo 2012

Paura di crescere? Te la rac...canta Maestro Clarinetto!

Caro Lettore,
quasi alla fine delle fatiche di queste mattine il Maestro Clarinetto ha deciso di rilasciare una dichiarazione per la stampa. Finalmente! Ce n’è voluto! I bambini la chiedevano, gli insegnanti la reclamavano, gli strumenti la melodiavano e le penne stesse di Maestro Clarinetto gliela scribacchiavano a gran voce. Ed ora eccola per intero in tutta la sua onesta franchezza: Maestro Clarinetto sconfigge la paura di crescere, pubblicata, naturalmente, su www.arezzonotizie.it (sez. Sottoidiciotto).
Di più, Maestro Clarinetto, non ha voluto dire. D’altronde mica poteva raccontare lo spettacolo? Quello va visto in teatro! Come l’hanno visto, al Teatro Verdi, i piccoli delle scuole dell’infanzia di Monte San Savino e dintorni in questi giorni e come lo vedranno presto anche i furbacchioni di Arezzo nella rinnovata Rassegna Teatro Ragazzi del Teatro Pietro Aretino.
Hai dei commenti sulla paura di crescere e sui modi d’affrontarla e/o raccontarla? Maestro Clarinetto, ligio al suo dovere di narratore, è lieto di accogliere tutti i suggerimenti che vorrai inviargli. Ma intanto leggiti il testo (il link è sul titolo poco più sopra) e poi pensa al resto!
Dimenticavo: L'Orchestra Fatata di Maestro Clarinetto la trovi qui... ciao!

venerdì 2 marzo 2012

Agli strumenti!

Caro Lettore,
è arrivato il tempo di spolverare il tuo vecchio o nuovo strumento musicale, consegnarlo a tuo/a figlio/a, e affidare l’uno e l’altro/a all’Orchestra Multietnica di Arezzo. Stanno per partire i laboratori itineranti di Sarabanda! Già l’Istituto Comprensivo “Piero della Francesca”, il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele Secondo” e il Liceo Artistico “Piero della Francesca” sono entrati nel gioco. Ma questo, in verità, può anche non interessarti. Ti interesserà invece l’avvio, a breve, dei due laboratori - gratuiti! - di teatro e musica aperti a tutti i ragazzi da 8 a 15 anni ca. Qualsiasi sia il livello di conoscenza tecnica dello strumento e di lettura musicale, e anche se di strumenti musicali non ne hai e non ne puoi avere, e anche e soprattutto se non sei nato in Italia, invita i tuoi figli a immergersi nel Mediterraneo prima che arrivi l’estate! Si bagneranno di cultura ma non avranno bisogno d’asciugamani: questo tipo di cultura s’impregna e non s’asciuga (ovvia, s’asciuga anche, ma bisogna asciugarla a forza!).
Per saperne di più ti rimando ai siti www.arciarezzo.it e www.orchestramultietnica.net. Qui sotto, invece, l’articolo legato al progetto uscito su La Nazione a firma di Massimo Benigni. Nella foto la storica formazione d'avvio dell'Orchestra Multietnica di Arezzo.