domenica 29 maggio 2011

Scorrono i minuti dell'ora di Tuk


Caro Lettore,
scorrono i minuti e “L’ora di Tuk” si avvicina. Non dimenticartene! Domenica prossima - 5 giugno 2011 -, nel Parco della Gioconda di Ponte Buriano (AR), debutta non solo la Rassegna Nazionale di Teatro Ragazzi intitolata “L’ora di Tuk”, la terza, ma anche la nuova produzione de “Il giallo delle bolle”, un vero giallo con protagonista l’acqua - e nell’avvicinarsi del referendum quale miglior occasione per riflettere sull’acqua anche con i tuoi figli?
Vieni! Goccia, il cantastorie della Valle delle Bolle d’acqua pulita, ti aspetta! E porta la famiglia… lo spettacolo è dedicato ai bambini!

venerdì 27 maggio 2011

Come far nascere l'Albero dell'Amicizia


Caro Lettore,
se segui il link trovi le istruzioni per far nascere e crescere il più straordinario albero che l’uomo abbia mai coltivato: l’Albero dell’Amicizia. È dedicato a questo 2011, Anno Internazionale delle Foreste, ma anche e soprattutto a te che mi hai seguito nell’ideare e far fruttificare questa strana avventura.
Un girotondo d’abbracci nell’attesa della prossima domenica, 29 maggio, ultima tappa della Festa dei Parchi nelle Riserve Naturali della Provincia di Arezzo!

lunedì 23 maggio 2011

Un saluto da Casa del Re


Caro Lettore,
un saluto da Casa del Re, il Rifugio che guarda il Sasso di Simone (AR) e gli fa il solletico a un piede.
Ieri ci siamo divertiti! Il sole era generoso e le rose canine in fiore. Miglior modo per rinnovare il rito dell’Albero dell’Amicizia non poteva esserci. Era la Festa dei Parchi, era l'Arrembaggio al Sasso, ma per me è stata una festa di famiglie, di madri e padri e figli e nonni e zii con un solo pensiero in testa: stare bene insieme e condividere terra, aria e sorrisi. E filastrocche. D’altronde se una famiglia unita per le mani dà vita ad un cerchio, smussando gli angoli, una ragione dovrà pur esserci… o no?
Mani unite, allora, anche virtualmente, e sorrisi tra le labbra per un saluto che non si dimentichi da dove è nato.

Nella foto da sinistra Giorgio Pinai, Massimiliano Dragoni ed io, Gianni Micheli, i messaggeri del “rito magico” dell’Albero dell’Amicizia.

martedì 17 maggio 2011

I colori di maggio

Caro Lettore,
lo so, maggio è così. A qualcuno ricorda il mare. A qualcuno ricorda l’amore. A me li ricorda entrambi.
Ti aspetto quassù, sulla terrazza, per godere degli spifferi del vento e della salsedine posata sulle mani. Porta il tuo amore. Il mio è già con me. E un po’ di colore…


mercoledì 11 maggio 2011

Una favola di scultura

Caro Lettore,
sabato pomeriggio, 14 maggio 2011, non prendere impegni: ho un invito per te. Si chiudono i lavori di “Xilopoiesis - Espressioni artistiche multiculturali a confronto”, ovvero del Primo Simposio Internazionale di Scultura organizzato dall’I.I.S. “Piero della Francesca” di Arezzo, e, parallelamente, del primo concorso di scrittura creativa “Una favola di scultura”. Assieme agli studenti e agli scultori partecipanti al simposio, italiani e polacchi - con al seguito straordinari liquori fruttati -, abbiamo infatti invitato gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado di Arezzo a lasciarsi ispirare dalle maestose opere in fase di realizzazione, in legno, per dare vita a dei racconti su carta. E sabato pomeriggio leggeremo queste storie, proprio ad un passo dalle opere che le hanno sussurrate ai loro piccoli autori.
Tutte le storie potrai leggere a breve su Il Nuovo Corriere Aretino, insieme a me tra gli organizzatori del concorso. Le opere in legno del Simposio, frutto di un progetto della scultrice Claudia Chianucci, abbelliranno invece i prati dell’Istituto aretino. E poi di altre sedi prestigiose. Ma per tutto questo è ancora presto.
A sabato… e porta la macchina fotografica!

lunedì 2 maggio 2011

L'Albero dell'Amicizia è spuntato

Caro Lettore,
ieri L’Albero dell’Amicizia ha fatto il suo primo salto tra il pubblico ed io ne sento ancora le vibrazioni e i sorrisi. Era la Festa dell’Arno e ti ho visto aggirarti tra barca e canneto finché sei arrivato in mezzo a noi, i tuoi figli tenuti per le mani, e hai ballato e cantato come quando anche tu eri bambino. Grazie! Grazie per non aver lasciato i tuo figli da soli in questo gioco che era “nuovo” nel racconto ma voleva essere “antico” nei modi relazionali e nelle forme di comunione e di condivisione di spazio e sentimenti fra esseri umani. Io con i miei compagni d’avventura, Giorgio Pinai e Massimiliano Dragoni, speriamo d’essere riusciti a trasmettere un po’ di questa nostra piccola ambizione e ti siamo grati per il tuo piacere nel farti coinvolgere. Come siamo grati a quella bambina, e ai suoi nonni gentili, che ci hanno raccontato di quell’albero del loro giardino, un pino maestoso, che è in grado di curare tutti i mali solo poggiandovi la schiena contro. Un albero stupefacente, «Il mio “vero” albero dell’amicizia», come ci ha narrato la nostra spettatrice. Verremo a curarci non appena ne avremo bisogno sicuramente anche solo col ricordo di questa condivisione. È una promessa!