venerdì 22 luglio 2011

Invito

Caro Lettore,
mica ti sei dimenticato? E allora stampati questo invito!

Nero Profumo… il promo!

Caro Lettore,
ci siamo! Il video promozionale di Nero Profumo - Racconto in musica all’anima italiana del caffè è su youtube. Così te lo puoi guardare al mare, in montagna, sull’erba, sulla spiaggia. E da settembre entra anche nel vivo il progetto caffè tutto da seguire su www.neroprofumo.com e sul canale neroprofumo di youtube, naturalmente.
Buona estate!

giovedì 21 luglio 2011

Fine settimana non solo rosa

Caro Lettore,
ci siamo! Il caldo e rosato penultimo fine settimana di luglio è in arrivo e tu sei il primo e più importante invitato (d’altronde senza di te, Lettore e Spettatore, che mai potrebbe essere il teatro?). Domani sera grande appuntamento in Rosa per la Notte al femminile della città di Arezzo. Sì, lo so, appartengo al genere opposto ma imperverserò nella rinnovata Piazza Sant’Agostino dalle 21.45 ca. (con Massimiliano Dragoni e Giorgio Pinai) dedicandomi alle madri e ai padri, alle famiglie insomma insieme ai più piccoli Lettori che esistano: quelli che stanno ancora imparando a leggere (e che per loro fortuna hanno poco a che fare con questi strumenti della rapidità dell’essere e del divenire)! Nell’occasione della Notte Rosa sarà L’Albero dell’Amicizia a far da rametto agli splendidi gufetti di Chiara Bigiarini. Arrampicatici insieme a noi nell’attesa del grande evento di domenica 24, l’incontro dell’Orchestra Multietnica di Arezzo (OMA) con Moni Ovadia! L’evento di chiusura del PLAY Arezzo Art Festival 2011 che farà galleggiare l’Anfiteatro romano in un sottile oceano di meraviglie armoniche.
Insomma c’è di che star freschi, rivestiti dell’abito del teatro dei suoni e della memoria. Perché perderti un’occasione simile? Ci vediamo ad Arezzo!


P.S.
Ho parlato di teatro. Senti quanto ho trovato scritto da Andrea Camilleri in La scomparsa di Patò (Mondadori) a p. 116: «Egli ha esordito ricordando che sempre, nei secoli, dura e severa è stata la condanna che la Santa Madre Chiesa ha scagliato contro il teatro che è, sempre e comunque, ancora quando si camuffa da spettacolo edificante, opra somma del Demonio. […] Che sostiene il Vescovo Bossuet e con lui il padre Seminara? Che i termini teatro e passione sono la stessa cosa e che quindi, riprodurre, ricreare una passione sulle tavole del palcoscenico equivale a spingere lo spettatore a subire, a patire quella stessa medesima passione. […] L’attore è contagioso! Capace di inoculare al mondo intero il suo pernicioso veleno! Ed è ben per questo che, in tempi di vero rispetto per i dettami della Santa Madre Chiesa, era fatto assoluto divieto di seppellire i comici in terra consacrata!»

mercoledì 6 luglio 2011

Testone il piccione



Caro Lettore,
Testone il piccione è arrivato. Arrivato a casa, intendo, nella sua bella forma di libro. Sì, lo so, è un granello di polvere invisibile nella tempesta dell’aria che regna sovrana. Ma c’è. Ce l’ho. Non è più serie ordinata di uni e zeri. Pulviscolo nero su filamenti bianchi di specchi. È inchiostro e cellulosa. È un pezzo di storia, pure lui.
Alla fine ho fatto tutto da me. D’altronde, con gli editori, non riesco a parlare. Non riesco a spiegarmi. Non so più chi sono (ma in certi casi lo so, e fin troppo bene) e hanno troppe “collane” appese al collo. Sfruttamento per sfruttamento, povertà per povertà, se non si ha un essere umano con cui parlare, con cui cercare e progettare, con cui condividere idee e sentimenti, la perdita nel cambio è cosa di poco conto. Meglio far da soli e dimenticarsene. Mettere il frutto della fantasia nel flusso della storia e passare oltre. Alla fine è solo un romanzo: che sia o no in libreria è sempre trama che si congela. Stampato in una sola copia, per lo meno, non vanterà una strage d’alberi per nulla sulla coscienza.
Sei curioso? Lo trovi su ilmiolibro.it. Ho voluto sperimentare questo nuovo scaffale. Certo sono perplesso. Leggo in quest’operazione una gran voglia di mettere le mani nel borsello della gente sfruttando quella passione fiduciosa che vibra ancora nel cuore degli esseri umani. Con lulu, devo ammetterlo, è un’altra cosa. Ma qui c’è aria d’Italia, aria di casa. Ho fatto la prova e la stampa è buona.

Estate calda

Caro Lettore,
ci siamo! È uscito il dèpliant! Te lo sei segnato? Domenica 24 luglio appuntamento all’Anfiteatro di Arezzo con l’Orchestra Multietnica di Arezzo (OMA) e Moni Ovadia (per il programma completo vedi: www.orienteoccidente.net).
Noi siamo già al lavoro. Pezzi nuovi, pezzi da rivedere, pezzi da consolidare. E tanta energia! Pronti… attenti… VIA!


sabato 2 luglio 2011

Il concerto dei moscerini

Caro Lettore,
ti invito a leggere appena sfornato, ancora caldo, “Il concerto dei moscerini”, un fumetto - il primo per me di questo genere - che ho creato a partire dalle immagini delle ultime esibizioni della Band@tomica ad Arezzo (inaugurazione dei lavori della Casa delle Culture) e Firenze (Notte Bianca).
Com’è andata? Caterina, una cara amica, mi ha portato alcuni giorni fa le foto che ha scattato e tra le tante, ben fatte, ce n’erano alcune a tal punto simpatiche - e altre già ne avevo - che limitandomi a guardarle e basta m’è presa uggia. Dovevo “agirle”. E così ho fatto e quello che ne è venuto fuori lo puoi sfogliare integralmente e GRATUITAMENTE on line alla pagina Lulu che promuove il tutto (clicca per il link).
Vista la gratuità l’ho messo anche su Youblisher, dove, in verità, mi pare si sfogli meglio (clicca per il link).
È un gioco, è uno scherzo ma se desideri la copia cartacea grazie a Lulu ti arriverà in pochi giorni. Il prezzo è esclusivamente legato alla carta, ai colori e alla stampa. Per me non c’è niente. Come ormai da un po’ devo farmi bastare l’essermi divertito, e qualche complimento, a mo’ di primo e secondo piatto da buttare dentro la pancia perché se facessi progetti solo dietro compenso potrei mettere il cervello in un barattolo e conservarlo per tempi migliori. E allora giù, gratis per tutti, tanto massimo cinquant’anni lascerò questo mondo, che almeno si sappia che non sono stato avaro!
Se riesci aspetto un tuo commento. Non far l’avaro tu, per carità!

I saldi

Caro Lettore,
sono iniziati i saldi estivi 2011 e ieri sera, passeggiando nella notte aretina, tra le luci e i preparativi dei negozi in vista della festa delle compere, m’è capitato di fare questo scatto.


Stamani l’ho riguardato e m’è sembrato così intrigante, non lo scatto (che pur mi par ben fatto) ma il suo soggetto, il manichino senza braccio, che non ho potuto fare a meno di regalargli una storiella. Se ti va di leggere questo è il link: Il giallo di un manichino a saldo. Se non ti va… fai quel che ti pare.